Il dopoguerra e i computer

S$SLa vera sfida è procurarsi le “potenti macchine calcolatrici elettroniche” che all’epoca sono solo anglo-americane. Nel 1944, Picone legge su Stars and Stripes la notizia della costruzione del primo calcolatore a relè, il Mark I, della IBM, progettato da Howard H. Aiken. Si tratta di “un calcolatore elettrico di 35 tonnellate capace di fare semplici addizioni o di trattare le equazioni della dinamica del sistema solare [che] è stato regalato alla Harvard University dalla IBM. Il calcolatore ha richiesto otto anni di lavoro al Commodoro Howard Aiken della Riserva della Marina degli Stati Uniti; la sua costruzione è costata 250.000 dollari”.